Per assistenza sociale ai cittadini italiani chiamare il numero +54 11 4489 3395 – da lunedì a venerdì dalle ore 9.00 alle ore 12:00 oppure inviare una e-mail a: assistenza.moron@esteri.it
Assistenza Sociale
I connazionali che versano in una situazione di indigenza possono ricevere un aiuto di tipo economico (denominato “sussidio”) dall’Agenzia consolare. La concessione del sussidio economico consiste nell’erogazione di una somma di denaro destinata a far fronte alle più impellenti necessità di ordine materiale. Tali sussidi vengono corrisposti in base alle disponibilità di bilancio e non possono rappresentare in alcun modo una prestazione a carattere continuativo, obbligatorio o di natura pensionistica.
Requisiti
I presupposti per rientrare nella categoria di avente diritto ad un aiuto sono:
- il possesso della cittadinanza italiana;
- l’effettivo stato di indigenza;
- avere regolare residenza nella circoscrizione consolare di questa Agenzia consolare (pertanto muniti di regolare DNI);
- essere in regola con l’iscrizione AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’Estero)
Documentazione
Per la valutazione dello stato di indigenza il connazionale deve presentare presso l’Ufficio Assistenza, con appuntamento, la documentazione di seguito elencata:
- DNI originale e copia (fronte e retro);
- originali delle ultime tre ricevute di tutti i pagamenti effettuati per la casa: di ognuno dei servizi (gas, luce, acqua, telefono fisso e cellulare) e delle tasse provinciali e municipali;
- ricevute delle entrate di tutto il gruppo familiare convivente: stipendi, pensioni argentine o straniere, affitti, ecc.;
- CUIL di tutti gli adulti conviventi che non possiedano ricevuta di entrate proprie;
- passaporto (se vigente. NON è necessario richiedere un passaporto nuovo);
- tickets d’acquisto di farmaci realizzato durante tutto il mese e relativa prescrizione medica.
L’appuntamento potrà essere richiesto scrivendo al seguente indirizzo di posta elettronica: assistenza.moron@esteri.it o telefonicamente, chiamando al 4489-3395 esclusivamente da lunedì a venerdì dalle ore 9:00 alle 12:00.
*Nel caso in cui il connazionale non fosse in grado di recarsi autonomamente in Agenzia, la richiesta di assistenza può essere fatta da un familiare o da altra persona coinvolta nel caso.
L’Agenzia consolare concentra le proprie risorse nell’assistenza alla fascia più povera di connazionali, sulla base dei seguenti criteri:
- reddito (priorità a coloro che ne sono totalmente sprovvisti, che non ricevono pensione o altri sussidi o hanno solo la pensione minima argentina);
- età (priorità ai più anziani);
- situazione di famiglia (priorità alle persone che non hanno abitazione o che non hanno familiari che li possano aiutare);
- salute (priorità a coloro che necessitano di cure prolungate e/o molto onerose);
- familiari a carico con handicap fisici o mentali.
Ulteriori informazioni: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/assistenzacittadiniestero/assistenza_economica/
Assistenza sanitaria
Nel caso di cittadini italiani residenti all’estero in Paesi nei quali non vigono accordi in materia sanitaria in temporaneo soggiorno in Italia (DM del Ministero della Sanità del 1° febbraio 1996):
I cittadini italiani che trasferiscono (o hanno trasferito) la residenza in uno Stato con il quale non è in vigore alcuna convenzione con l’Italia perdono il diritto all’assistenza sanitaria, sia in Italia che all’estero, all’atto della cancellazione dall’anagrafe comunale e della iscrizione all’AIRE, fatta eccezione per i lavoratori di diritto italiano in distacco.
L’iscrizione all’AIRE (Anagrafe Italiani Residenti all’Estero) o il diritto di voto in Italia, non comportano il diritto all’assistenza sanitaria in Italia.
Tuttavia, ai sensi del DM 1° febbraio 1996 ai cittadini con lo stato di emigrato ed ai titolari di pensione corrisposta da enti previdenziali italiani, che rientrino temporaneamente in Italia, sono riconosciute, a titolo gratuito, le prestazioni ospedaliere urgenti e per un periodo massimo di 90 giorni per ogni anno solare, qualora gli stessi non abbiano una copertura assicurativa, pubblica o privata, per le suddette prestazioni sanitarie.
- i titolari di pensione residenti in Argentina che rientrano temporaneamente in Italia, dovranno rivolgersi a PAMI e dovranno inoltre presentare:
- documento d’identità in originale o fotocopia;
- ricevuta della riscossione della pensione;
- data di partenza e di arrivo;
- domicilio in Italia.
PAMI emetterà un certificato che dovrà essere legalizzato dal Ministerio del Interior degli Interni. Con questo certificato l’interessato si presenterà alla competente ASL italiana.
- i connazionali con lo stato di emigrato, che rientrino temporaneamente in Italia, per usufruire gratuitamente delle prestazioni ospedaliere urgenti per un massimo di 90 giorni nell’anno solare, dovranno recarsi presso la ASL locale muniti di autodichiarazione.
- i titolari di pensione che si trasferiscono dall’Italia in Argentina dovranno presentarsi a PAMI. Per la corrispondente iscrizione presentando:
- certificato emesso dall’ASL;
- passaporto italiano;
- ricevuta di riscossione della pensione;
- verrà indicata la sede alla quale dirigersi per ottenere le seguenti coperture:
– medico di base;
– indicazione dell’Ospedale per un eventuale ricovero;
– lo sconto per i medicinali.
*Alcune Regioni (ad esempio il Veneto) garantiscono un’assistenza sanitaria più ampia nei confronti dei cittadini emigrati dalla propria regione. Pertanto per maggiori informazioni si consiglia di rivolgersi presso gli Assessorati regionali e provinciali alla Sanità.
ATTENZIONE: L’Agenzia Consolare d’Italia di Moron non rilascia nessuna Tessera Sanitaria Europea, essa viene rilasciata in Italia o nei Paesi della Comunità Europea previa effettiva residenza.
Per maggiori informazioni sull’Assistenza Sanitaria consultare il sito del Ministero della Salute
Ulteriori informazioni: https://www.esteri.it/it/servizi-consolari-e-visti/italiani-all-estero/assistenzacittadiniestero/assistenza_sanitaria/
Informativa sul trattamento dei dati personali disponibile al link https://www.esteri.it/it/sportello_info/informativa-sul-trattamento-dei-dati-personali/